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Il joker ed il California dall'80 al '90, montano un frigorifero della Electrolux modello RM 184 trivalente, ciò significa che può funzionare sia a 12V, a 220 V e a gas (gpl).
I frigo di questo genere hanno pregi e difetti : essendo a pompa di calore, non fanno nessun rumore fatta eccezione per una ventolina che si accende automaticamente grazie ad un termostato e che quindi può essere facilmente esclusa di notte con un interruttore manuale di semplice installazione, che non pregiudica particolarmente il funzionamento del frigo.
Un altro vantaggio è il fatto che potendo funzionare a GPL si ha a disposizione un'autonomia di funzionamento elevata, ideale per il campeggio fuori dalle strutture, il consumo di gas è di circa 15 grammi per ora.
Le prestazioni diminuiscono all'aumentare della temperatura esterna soprattutto superati i 30 gradi di temperatura ambiente, ma per le dimensioni che ha, si difende dignitosamente. La ghiacciaia comunque non è presente, ci sono giusto 2 ripiani da 10 per 4 (cm) dove si possono alloggiare due appositi porta cubetti in alluminio.
Funzionamento:
La casa costruttrice sconsiglia l'utilizzo del frigo nella modalità di funzionamento a GPL durante la marcia ... ti dirò la mia ... 23 giorni, 4500 km, altitudine da 0 a 1300 mt, tutto con il frigo sempre a gas... ma allora perchè la casa costruttrice sconsiglia l'utilizzo del frigo nella modalità di funzionamento a GPL durante la marcia? Tre motivi principali:
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Il gpl per poter essere bruciato deve essere allo stato gassoso, mentre nelle bombole è allo stato liquido, per ovviare a questo inconveniente si adottano vari sistemi, la westfalia ha scelto di installare sui joker una bombola per GPL a doppia camera, una soluzione costosa ma sicuramente efficace sia per quanto riguarda la garanzia di avere a disposizione il gpl gassoso in ogni situazione, sia per quanto riguarda la sicurezza.
Inoltre, per i frigo dotati di accensione piezoelettrica, se si dovesse verificare uno spegnimento fortuito, si avrebbe una ri-accensione automatica che se dovesse fallire per più di 30 secondi farebbe intervenire la termocoppia che porrebbe fine all'afflusso di gas. Per i frigo con accensione manuale in caso di spegnimento si avrebbe solo l'intervento della termocoppia che arresterebbe comunque l’afflusso di gas.
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Quando funziona a gas il frigo produce una piccola fiamma nel bruciatore che, seppur protetto, è pur sempre un bruciatore. In molti autocaravan tradizionali il frigo veniva montato in spazi molto ristretti e spesso il bruciatore si ritrovava a stretto contatto con le pareti di isolamento che, soprattutto negli anni '80, erano di polistirolo.
E' capitato più di un caso dove il frigo causava degli incendi al veicolo. Nel joker la distanza tra il bruciatore e la paratia posteriore è di circa 15 cm, questo impedisce qualsiasi rischio di surriscaldamento o di pericolo di incendio.
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Attenzione queste considerazioni derivano dalla mia esperienza personale e sebbene ci tenga a dire che ho riflettuto molto prima di decidere se pubblicarle o no, restano mie considerazioni e come tali vanno prese, la legge è: La casa costruttrice sconsiglia l'utilizzo del frigo nella modalità di funzionamento a GPL durante la marcia. Ognuno tragga le proprie conclusioni.
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Il frigo può avere dei problemi di funzionamento in caso sia posizionato con forti inclinazioni ... ma questo, se succede, succede per dei momenti piuttosto brevi come una forte salita o discesa, non conosco nessuno a cui piace dormire o mangiare con una forte pendenza!!!
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Possibili guasti e possibili interventi.
Essendo un frigo trivalente per fare una corretta diagnosi dei possibili guasti è necessario provare il frigo in tutte e 3 le modalità.
I guasti più ricorrenti per 12V e 220V consistono nella bruciatura delle resistenze che generano il calore necessario al funzionamento del gruppo.
Per testare il funzionamento a 220V è sufficiente collegare il mezzo all'apposita presa esterna e verificare che ci sia tensione sulla presa che alimenta il frigo (quella che si vede sulla sinistra del mobile a destra del frigo stesso). Se c'e corrente (basta scollegare la spina del frigo e collegare un qualsiasi altro apparecchio alla presa per vedere se funziona) il frigo è alimentato e quindi è guasta la parte 220V.
L'alimentazione a 12V avviene solo a motore acceso, un'apposito relè montato sul frigo stesso provvede a fornire / staccare la corrente con motore acceso / spento.
Per sostituire le resistenze, sia 220 che 12V è necessario smontare il frigo.
Smontaggio Frigo.
Come attrezzi sono necessari solo un cacciavite a croce e una chiave del 17.
Prima di tutto è necessario rimuovere la cornice esterna della porta, sollevare quindi la porta frigo fino a che si toglie e svitare le viti sotto ai tappini in plastica della cornice, che sono 3 a destra e 1 o 2 a sinistra secondo della versione.
la cornice và estratta tirando a se il lato destro, in quanto il sinistro è imperniato a chiave.
Per facilitare il lavoro è bene togliere il cassetto di destra, a questo punto arriva la parte piu ostica; seguendo il tubo del gas si arriva ad un raccordo a 90 gradi con 2 dadi da 17 MM, è meglio allentare quello lato frigo. Questi dadi tendono a essere molto duri, in quanto il gas tende a "seccare" il filetto.
Sul fianco Dx e SX del frigo si possono vedere le teste di 4 viti ( 2 per parte montate simmetriche quelle si SX sono all'interno di un buco ) che fissano il frigo stesso, bisogna poi scollegare 2 connettori 12V (uno a 3 vie e uno singolo) la spina della 220V e il camino di sfiato esterno.
A questo punto si può estrarre il frigo tirandolo a se con un movimento oscillante: 4-5 cm dal basso, 4-5 cm dall'alto alternativamente.
Per quanto riguarda le indicazioni per la riparazione dei possibili guasti sulla parte funzionante a gas, non reputo opportuno divulgarle, in quanto una riparazione effettuata da mani inesperte potrebbe causare problemi di sicurezza, oltre che per il frigo, per gli occupanti del veicolo.
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